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Alberto Vecchietti

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Alberto Vecchietti (Roma, 4 dicembre 1908Roma, 16 febbraio 1963) è stato un giornalista, critico cinematografico e sceneggiatore italiano.

Fratello di Tullio Vecchietti, nel cinema italiano fece il suo esordio come assistente regista nel 1942 per Vittorio De Sica e soprattutto con Giacomo Gentilomo, Guido Brignone e Giorgio Simonelli, e fu sceneggiatore di una ventina di film, sia drammatici che commedie, fino al 1959. Nel 1948 si aggiudicò il Nastro d'argento alla migliore sceneggiatura per I fratelli Karamazoff, dove recitò anche in una piccola parte. Nel 1962 è attore occasionale in due pellicole, Il commissario, dove interpreta l'avvocato Zecca, e La marcia su Roma, dove ha la parte di Molinello.

Durante la seconda guerra mondiale svolse attività partigiana con Leonida Repaci, Carlo Andreoni, Ezio Malatesta e Aladino Govoni. Anche giornalista, dal 1945 svolse l'attività di critico teatrale e cinematografico su Avanti!. Nel 1946 fu tra i firmatari e collaboratori del numero unico del periodico Movimento Nuovo. Fece parte dell'Associazione nazionale autori cinematografici.

Muore a Roma il 16 febbraio 1963 dopo una breve ma grave malattia.[1]

Sceneggiatore

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  1. ^ Morto a Roma Alberto Vcchietti (PDF), in Avanti!, 19 febbraio 1963, p. 2.

Collegamenti esterni

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